Coronavirus, la confessione di Lukaku: “A gennaio eravamo tutti malati”.
MILANO – “All’Inter a gennaio eravamo tutti malati“. A dirlo è stato Lukaku in un’intervista in diretta Instagram sulla pagina di Vier parlando di coronavirus. L’attaccante belga ha svelato che nessuno dei tesserati ha svolto “un test per il virus in quel momento, quindi non sapremo mai se l’abbiamo contratto o meno“.
Lukaku svela: “Skriniar ha dovuto lasciare il campo”
Nella diretta sui social l’attaccante dell’Inter è entrato nei particolari della vicenda: “A dicembre ci hanno concesso una settimana libera. Al rientro 23 giocatori su 25 erano malati. Non è uno scherzo. Siamo scesi in campo contro il Cagliari di Nainggolan con Skriniar che ha dovuto lasciare il campo. Non riusciva a proseguire e quasi è svenuto. Tutti tossivano, avevano la febbre, anche io ero infastidito. Mi sono sentito più caldo del solito, non prendevo la febbre da diversi anni“.
Al termine della partita, però, i giocatori non sono andati subito a casa: “Dopo il match c’era un’altra cena con gli ospiti di Puma in programma. Ho ringraziato e sono andato dritto a letto. Non sapremo mai se abbiamo contratto il virus visto che non ci hanno fatto fare il test“.
Nessun positivo in casa Inter
Nessun positivo in casa Inter. I tesserati nerazzurri si sono sottoposti al test dopo il caso Rugani anche se tutti i tamponi hanno dato esito negativo. Difficile, al momento, ipotizzare che i malori registrati nel mese di gennaio siano collegati al coronavirus.
Le certezze potranno arrivare solo in caso di ripresa degli allenamenti visto che sono previsti i test sierologici per verificare l’eventuale immunità. E le parole di Lukaku saranno confermate o smentite dai risultati degli accertamenti che la Figc ha previsto per far ripartire la Serie A.
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